Quando vediamo più capelli del solito nella spazzola, è normale allarmarsi. Tuttavia non sempre una caduta dei capelli maggiore, è un sintomo di cui preoccuparsi e capire come funziona il ciclo di vita dei capelli è fondamentale per affrontare il problema con consapevolezza e strategia.
I tuoi capelli, infatti, non cadono senza motivo, ma seguono segnali interni ed esterni al tuo corpo, e interpretare questi segnali è essenziale per intervenire in modo efficace. Una delle cause più comuni, soprattutto tra gli uomini ma sempre più anche tra le donne, è la sensibilità genetica dei follicoli piliferi a un derivato del testosterone. Questo non significa che tu abbia un eccesso di testosterone, ma che i tuoi follicoli, per predisposizione genetica, reagiscono in modo eccessivo a questo ormone, avviando un lento e progressivo processo di miniaturizzazione. Col passare del tempo, il follicolo produce capelli sempre più sottili, corti e fragili, fino a fermarsi del tutto. È un processo naturale, non una malattia, ma ciò non implica che sia inevitabile o che non si possa contrastare.
Oltre a questo fattore genetico, ci sono diverse cause che possono accelerare o aggravare la caduta dei capelli, e su queste si può intervenire efficacemente: situazioni di stress intenso e prolungato, sia emotivo che fisico, possono scatenare una forma di caduta abbondante e diffusa, conosciuta come telogen effluvium. Il tuo corpo, percependo un pericolo, reindirizza le risorse verso funzioni vitali, sacrificando attività considerate non essenziali come la produzione di capelli, così come un intervento chirurgico, una malattia debilitante, una dieta drastica o un periodo di forte stress psicologico possono tutti attivare questo meccanismo.
Allo stesso modo, le carenze nutrizionali possono davvero colpire la salute dei tuoi capelli. Elementi come ferro, zinco, biotina e proteine sono i mattoni fondamentali con cui il tuo corpo costruisce i capelli; se mancano, la produzione può fermarsi o diventare di qualità scadente. Non si tratta solo di mangiare di più, ma di mangiare meglio, assicurandosi che la dieta sia varia, equilibrata e ricca di quei micronutrienti essenziali.
Anche l'ambiente in cui vivi e le tue abitudini di styling hanno un impatto significativo. L'inquinamento atmosferico, con le sue polveri sottili, può accumularsi sul cuoio capelluto, ostruendo i follicoli e creando uno stato di infiammazione e stress ossidativo. Inoltre, trattamenti cosmetici troppo aggressivi, l'uso eccessivo di piastre e phon a temperature elevate, e acconciature che tirano troppo i capelli, possono danneggiare il fusto e, nel lungo periodo, compromettere il follicolo stesso, causando una caduta traumatica. Non dimentichiamo le fluttuazioni ormonali naturali, come quelle che si verificano dopo il parto o in menopausa, che possono alterare l'equilibrio del ciclo di crescita dei capelli, portando a fasi di caduta temporanee ma spesso molto intense.
Fortunatamente, la scienza tricologica ci offre una serie di rimedi supportati da solide evidenze. La prima linea di difesa, quando la causa è di origine ormonale e genetica, si basa su principi attivi farmacologici specifici. Il minoxidil, ad esempio, applicato localmente, funge da potente vasodilatatore, aumentando il flusso di sangue e nutrienti al follicolo, prolungando la fase di crescita attiva dei capelli e risvegliando follicoli che erano in uno stato di inattività.
La finasteride, Invece, assunta per via orale, agisce sul piano ormonale, bloccando l'enzima che trasforma il testosterone nella sua forma più aggressiva per i follicoli, la DHT. Questi non sono semplici prodotti cosmetici, ma veri e propri farmaci, e come tali devono essere prescritti e monitorati da un medico. Sarà lui a valutare se sono adatti al tuo caso specifico e a seguirti nella gestione di eventuali effetti collaterali.
Tuttavia, un approccio integrato è quasi sempre la scelta migliore. Affiancare terapie farmacologiche mirate a un supporto nutrizionale personalizzato può davvero fare la differenza. Un esame del sangue può rivelarci carenze specifiche di ferro, vitamina D o zinco, che, una volta corrette con integratori di qualità e una dieta adeguata, forniranno al tuo corpo il carburante necessario per ricostruire una chioma forte e sana.
Infine, non dimenticare l'importanza di una detersione e di una cura del cuoio capelluto mirata e delicata. Shampoo delicati, privi di solfati aggressivi, e lozioni specifiche a base di ingredienti come l'acido azelaico o l'arginina possono creare un ambiente sano e non infiammato in cui i follicoli possono lavorare al meglio. Ricorda, l'obiettivo non è solo fermare la caduta, ma anche preservare la qualità e lo spessore dei capelli che hai, rendendo la tua chioma visibilmente più piena e sana.
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